Google
Appello al Voto della Lista Civica “Genzano Possibile” per Carlo Zoccolotti Sindaco.
Cittadine e Cittadini, siamo a un passo dalla vittoria. ​Solo pochi giorni e solo pochi voti ci separano da una storica impresa. Le divisi...
Magica Fiaccolata 2019 tra lago, cielo e stelle cadenti!
Magica Fiaccolata 2019 tra lago, cielo e stelle cadenti: da Nemi al lago, fino a Genzano, con arrivo al bellissimo Colle Pardo (Ariccia). La sugg...
Presentazione del libro “IO e il CHE” su Ernesto Che Guevara.
Venerdì 6 aprile 2018, alle 18:30, presso il Ristorante “La Casina delle Rose” di Genzano, alla presenza di S.E. Jose' Carlos Rodriguez, Ambasciator...

Referendum No-Triv

Domenica 17 aprile 2016 dalle 7.00 alle 23.00 in tutti i seggi elettorali si vota per il referendum contro le trivellazioni in mare.

Il quesito referendario chiede: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”.

Il quesito è quindi relativo alla durata delle trivellazioni già in atto entro le 12 miglia dalla costa, non riguarda le attività petrolifere sulla terraferma, né quelle in mare che si trovano a una distanza superiore alle 12 miglia dalla costa (22,2 chilometri).

Se vincerà il sì, come auspichiamo, sarà abrogato l’articolo 6 comma 17 del codice dell’ambiente, dove si prevede che le trivellazioni continuino fino a quando il giacimento lo consente.

La vittoria del sì bloccherà tutte le concessioni per estrarre il petrolio entro le 12 miglia dalla costa italiana, quando scadranno i contratti.

Non saranno interessate dal referendum tutte le 106 piattaforme petrolifere presenti nel mare italiano per estrarre petrolio o metano, ma solamente il giacimento Guendalina (Eni) nell’Adriatico, il giacimento Gospo (Edison) nell’Adriatico e il giacimento Vega (Edison) davanti a Ragusa, in Sicilia.

Perché il referendum sia valido occorre raggiungere il quorum previsto dall’articolo 75 della Costituzione, devono cioè andare a votare il 50 per cento degli aventi diritto.

Si tratta di un impegno che tutti i cittadini dovrebbero assumersi per un confronto leale nelle urne tra chi vuole proteggere l’ambiente e sviluppare un’energia pulita (che voterà SI) e chi vuole trivellare e continuare con l’energia fossile (che voterà NO).

 
<< | 1 | >>
Torna alla categoria "comunicati"

home | blog | news | photo | guestbook | giornali | info | links | chat | contattami

Siti Web Pronti di Euweb.it